In questo articolo cercheremo di capire cos’è l’abbigliamento Vintage e come si è imposto nella società odierna.
La gente di tutto il mondo ultimamente sembra coinvolta in una delle mode più calde per del pianeta e non si tratta nemmeno di qualcosa di nuovo. A quanto pare l’abbigliamento vintage sta tornando alla ribalta ovunque e la gente sembra davvero entusiasta di quanto sia appassionante collezionare abiti di un tempo passato.
Ma cos’è esattamente l’abbigliamento vintage? Come mai gli amanti del genere non sembrano mai averne abbastanza? E per quale ragione è così popolare?
Per capire meglio cos’è il vintage e come individuare il giusto abbigliamento, dovremmo prima conoscerne la storia e l’iter che ha segnato la sua lenta ascesa nel panorama della moda di questa generazione. In genere, l’abbigliamento vintage riguarda capi di abbigliamento creati dagli anni 1920 agli anni 80. Si tratta di articoli di come camicie, pantaloni, top, gilet e altri abiti indossati in epoche passate. Tutti sono considerati abiti cosiddetti vintage. Altri oggetti come stivali, scarpe, accessori e altri materiali creati per essere indossati sono anch’essi considerati vintage.
Cos’è l’abbigliamento vintage e come si è imposto nella società odierna?
Le tendenze della moda di quei tempi, ora più che mai influenzano un lento ma progressivo aumento di questo genere di abbigliamento sulla scena fashion di oggi. Alcune personalità di spicco hanno contribuito al ritorno del vintage sulla scena odierna. Uno di questi – secondo molti appassionati del genere – sarebbe stato il defunto Re del pop, il grande Michael Jackson. Se ricordiamo bene i suoi look da lui utilizzati durante il culmine della sua carriera come icona della musica, senz’altro ci ritornerà alla mente un abito che egli sfoggiava molto coraggiosamente e che ricordava lo storico condottiero Napoleone Bonaparte celebre per il suo cappotto e i guanti ispirati ad un’uniforme militare. I fans di Jackson non esitarono a fare propria quella moda così anticonformista del Re del pop.
Sebbene in seguito si sia apparso in pubblico con combinazioni di colori meno sgargianti, la nota pop star ha comunque avuto un impatto notevole in fatto di stile vintage. Mentre è vero che molte celebrità hanno provato a riportare in auge un certo tipo di fashion legato al periodo vintage, esistono alcune combinazioni d’immagine che non hanno funzionato molto bene. Dopotutto, non tutti gli abiti di allora e legati ai tempi passati, sono stati prontamente accettati dalla gente. Tuttavia, ce ne sono alcuni che hanno davvero lasciato il segno nella scena della moda vintage.
Se ripercorriamo le radici dell’ascesa di questo particolarissimo genere, ci ritroviamo sulle rive del Giappone, dove alcune delle tendenze moda più eccentriche e iconiche sono state realizzate proprio nel secolo scorso. Dopo essere stati chiusi all’influenza del mondo esterno per secoli, i giapponesi hanno fatto un vero e proprio sorpasso nel settore della moda imponendosi a vasti strati di popolazione con le loro creazioni originali.
Cos’è l’abbigliamento vintage e come si è imposto nella società odierna?
I giovani e talentuosi designer giapponesi hanno attinto agli anni delle tendenze della moda vintage acquisendo un certo grado di professionalità nel design. Ad esempio, i corsetti erano molto di moda negli anni ’20 e ’30; i giovani designer giapponesi hanno dato una vera e propria svolta a quest’oggetto così caro al pubblico dei consumatori e agli amanti del genere e così hanno contribuito a far tornare in auge il tanto amato corsetto. Anche se ci sarebbero alcune controversie su dove esattamente abbia avuto origine sia avvenuto il corsetto, è ancora innegabile che i giapponesi hanno avuto un’importante nel restyling di certe antichità legate alla moda di quegli anni.
A parte gli eccentrici designer e Maverick che hanno coraggiosamente scavato nel passato per cercare modelli praticabili e soprattutto commercializzabili al giorno d’oggi, uno dei principali contributi all’ascesa dell’abbigliamento vintage nella scena della moda moderna sarebbero i negozi che vendono abbigliamento di seconda mano (i famosi mercatini dell’usato) che si trovano sparsi ovunque in tutto il pianeta. Questi negozi hanno sempre offerto ai loro clienti una ricca proposta di abbigliamento vintage che risale soprattutto alla guerra civile.
Quindi, se sei alla ricerca di quel tipo di look cosiddetto vintage, non aver paura di dare un’occhiata ai mercatini dell’usato o alle fiere di antichità che trovi sparse nel paese. Potresti rischiare di trovare pezzi davvero unici.
Cos’è l’abbigliamento vintage e come si è imposto nella società odierna? – Articolo di Alan Revolti (editor della piattaforma Professione Scrittore: www.professionescrittore.org)
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